Le emoticon e le emoji sono ormai entrate a far parte della nostra cultura. Ogni giorno le utilizziamo per arricchire le nostre conversazioni su WhatsApp, nelle email o nei post sui social network.
Il loro utilizzo non è limitato alle conversazioni private tra amici perché spesso anche chi utilizza chat, email o social network per lavoro inserisce questi simboli per esprimere uno stato d’animo, o un gesto in modo più semplice e immediato rispetto a quanto farebbe un testo.
Le emoji, però, non mettono tutti d’accordo. Accanto a chi proprio non può farne a meno, c’è chi quasi le odia.
E allora come comportarsi quando si gestisce una chat o un profilo aziendale su Instagram o Facebook? Si possono utilizzare oppure è meglio evitarle?
A questa domanda ha provato a rispondere una nuova ricerca condotta dal team di una piattaforma di Social Analytics, Quintly. Per condurre lo studio sono stati analizzati 20.000 account aziendali su Instagram e i loro 6,2 milioni di post. Cos’hanno scoperto i ricercatori?
Conviene usare le emoji nei propri post oppure no?
Quintly ha confermato che il 56% dei profili analizzati inserisce le emoji nei propri post e che, nel corso del 2016, il loro utilizzo è cresciuto notevolmente.
I profili con un numero maggiore di followers fanno un uso più frequente dei simboli. Ad esempio, analizzando i profili con un numero di maggiore di follower, i ricercatori hanno scoperto che nel mese di dicembre il 75% di essi ha utilizzato le emoji. Nello stesso periodo, all’interno del cluster composto dai profili con un numero di follower compreso tra 1 e 1.000, solo il 27% di essi ha utilizzato le emoji.
Quali sono state le emoji più utilizzate su Instagram nel 2016?
Lo studio mostra anche quali sono state le emoji più utilizzate dagli utenti. La fotocamera è in assoluto l’immagine più utilizzata, ma, in determinati periodi, sono state notate delle tendenze particolari. E’ il caso della zucca nel periodo di Halloween, o dell’albero di Natale nelle feste natalizie.
Le emoji favoriscono le interazioni degli utenti?
A quanto pare, su Instagram, l’utilizzo dei simboli fa incrementare il tasso di interazione degli utenti con i post, probabilmente perché sono recepiti in modo più positivo e familiare e suscitano maggiori emozioni in chi osserva il post.
Conclusioni
In definitiva, quindi, possiamo dire che chi utilizza Instagram per lavoro, dovrebbe provare ad inserire le emoji nei propri post, per esprimere dei sentimenti, dare un tocco più personale alla comunicazione e mostrarsi più vicino agli altri utenti. Non dimentichiamo mai le regole del buon senso. Anche se questa ricerca mostra che il loro utilizzo apporta risultati positivi, ricordiamo che un abuso può invece risultare eccessivo. Meglio non esagerare!
