L’aggiornamento WordPress 5.0 porta con sé numerose novità. Tra queste, la più importante è sicuramente l’introduzione, al momento reversibile (più avanti vedremo come riattivare il classico editor di WordPress), di Gutenberg come editor di default.
Cos’è Gutenberg?
Gutenberg (dal nome dell’inventore della tecnica di stampa a caratteri mobili, che ha contribuito alla diffusione dei libri e della cultura nel mondo) è il nuovo editor che permette di costruire pagine e articoli in modo intuitivo, grazie all’inserimento di blocchi di contenuto all’interno delle righe e delle colonne che andranno a definire la struttura delle pagine stesse. Ricorda moltissimo i famosi Page Builder sviluppati e venduti da terze parti come Elementor, Divi, o Visual Composer.
Vuoi inserire una gallery nel tuo articolo? Ti basterà cliccare sul blocco Gallery, selezionare le foto, controllare le altre opzioni disponibili, e in men che non si dica avrai una bella gallery nella tua pagina web. Vuoi inserire una spaziatura tra un contenuto testuale e un’immagine per migliorare l’impatto visivo del tuo articolo? Ti basterà selezionare il blocco spaziatura, definire i vari parametri disponibili, e avrai subito maggiore spazio tra i due contenuti, senza dover stare a scrivere righe di codice (guarda in basso un video che mostra Gutenberg all’opera).
Principali pro e contro di Gutenberg
PRO – Gutenberg è stato creato per far sì che gli utenti possano creare le loro pagine in modo intuitivo e più veloce. E’ un vero e proprio cambio di approccio alla creazione dei contenuti. Se prima ci trovavamo di fronte ad un editor in stile Word, adesso siamo di fronte a dei blocchi che ci permettono di “assemblare” la nostra pagina in modo più semplice.
Gutemberg è un editor completamente gratuito, a differenza dei più famosi page builder presenti in commercio.
I blocchi disponibili sono suddivisi per categoria, in modo da facilitare la loro reperibilità all’interno dell’editor. Ogni blocco porta con sé numerose opzioni di personalizzazione, per permettere agli utenti di creare contenuti originali e dall’aspetto accattivante. Il sistema è compatibile anche con i widget che normalmente sono pensati per le sidebar, e quindi sarà possibile inserirli anche all’interno delle pagine o degli articoli.
I siti WordPress 5.0 realizzati con Gutenberg sono responsive, quindi fruibili anche da mobile, fattore molto importante anche in ottica SEO. Con WordPress 5.0 diventa sdisponibile anche il tema gratuito, pensato per Gutenberg, Twenty Nineteen.
Prima di effettuare l’aggiornamento a WordPress 5.0,
ricorda di fare un backup di sicurezza!
CONTRO – Molti utenti WordPress non amano Gutenberg. Preferiscono utilizzare il classico editor dei contenuti. Fino al 31 dicembre 2021 sarà possibile utilizzare il classico editor installando l’apposito plugin che trovi cliccando qui, ma poi si dovrà obbligatoriamente passare a Gutenberg.
A inizio articolo dicevo che Gutenberg è simile ai Page Builder per WordPress sviluppati e venduti da terze parti. Rispetto a questi ultimi, però, il nuovo editor offre agli utenti un numero minore di opzioni di personalizzazione. E’ ovvio che sia così, vista la sua “giovane età”. Nei prossimi mesi, anche grazie al contributo di sviluppatori esterni, le sue funzionalità sicuramente aumenteranno.
Un altro problema che spaventa parecchio chi gestisce siti realizzati in WordPress, è la compatibilità del nuovo editor con elementi e plugin che funzionavano alla perfezione sulle vecchie versioni. Si teme, infatti, che l’installazione della nuova versione WordPress 5.0 con Gutenberg possa causare malfunzionamenti di plugin già installati, temi, e altri elementi presenti sulle pagine dei siti. Prima di aggiornare WordPress, allora, ricorda di fare un bel backup di sito e database, da ripristinare in caso di problemi successivi all’aggiornamento. La problematica della compatibilità colpisce, oltre che i gestori dei siti, anche gli sviluppatori di plugin e temi, che dovranno trovare il modo per rendere compatibili le loro creazioni con il nuovo WordPress 5.0. Per ulteriori fattori negativi puoi leggere questo articolo .
Gutenberg all’opera! Garda il video